Centro di ascolto

E’ un disturbo caratterizzato da una difficoltà di lettura che può presentare diversi livelli di gravità, nonostante chi ne soffre presenti un’intelligenza pienamente entro la norma : i problemi possono riguardare una difficoltà nella pronuncia delle parole, nella lettura ad alta voce, nella lettura veloce, o anche nella comprensione di ciò che si legge. Secondo il prof. Tomatis le difficoltà di lettura quasi sempre rimandano ad una difficoltà di analisi e sintesi dei suoni che compongono le parole, a cui in genere si accompagna un altro problema, ossia un disorientamento spaziale  spesso a carico anche dell’elaborazione visiva. Questi disturbi sono legati alla capacità di analisi dell’orecchio, e anche alla funzionalità del vestibolo, che è parte dell’organo uditivo: quell’area dell’orecchio deputata alla percezione delle coordinate spaziali.
In altri termini si può dire che la lettura si ‘inceppa’ quando l’analisi dei suoni non è corretta, e soprattutto quando la disorganizzazione spaziale dell’area vestibolare non consente il riconoscimento immediato del segno grafico e la sua traduzione nello specifico suono a cui corrisponde ciascuna lettera che compone le parole: là dove la percezione dello spazio è confusa e caotica, diventa irriconoscibile la struttura spaziale dei segni alfabetici e numerici, e vengono facilmente confuse tra loro molte lettere con una struttura grafica simile ma con una diversa disposizione nello spazio ( come per esempio nelle lettere ‘b’ e ‘d’ che sono speculari sul piano orizzontale, o la ‘p’ e ‘b’ che sono simmetriche sul piano verticale, come pure la ‘a’ e la ‘o’ nella scrittura corsiva, e così via). Così accade che il processo di lettura non riesca ad automatizzarsi.
Il Metodo Tomatis qui interviene non solo sul ripristino della funzionalità acustica, ma anche sul disfunzionamento vestibolare come correttivo della organizzazione della ‘spazialità’.